Sabato sera al teatro Akropolis è andato in scena lo spettacolo della scuola Genova Flamenco, fondata da Carmen Valverde nel 1983 che conta alle spalle 41 anni di attività.
“Calle de la Humanidad”
È uno spettacolo incentrato sulla passione per questo ballo che ha fatto percepire e trasparire in ogni momento le emozioni profonde di gioia e dolore che si susseguono in ogni persona.
Sulle coreografie di Bruna Learchi si sono susseguiti momenti intesi di ballato su passi molto complessi di questa danza, eseguiti da ragazze esperte dove traspariva la tecnica ad altri dal carattere più giocoso e meno articolato nei passi ma ricchi di spettacolarità che hanno inchiodato il pubblico coinvolgendolo e facendo breccia nel loro cuore.
Le coreografie perfettamente curate in tutto nei passi, nella musica, nell’arrangiamento e nei vestiti hanno fatto si che il risultato fosse superiore alle aspettative ottenendo un feedback molto favorevole.
Le emozioni positive, la condivisione e il grande affetto che si è respirato e che si è percepito dietro le quinte è il valore aggiunto per niente scontato che ha reso possibile trasformare un saggio in uno spettacolo a 360 gradi
Genova Flamenco, ci tiene a precisare che:”la nostra realtà si è sempre basata sulla promozione della cultura spagnola, attraverso un modo di lavorare in cui ogni allievo potesse sentirsi parte di una “famiglia” senza differenza di età o di preparazione.
Calle de la Humanidad ne è stata la dimostrazione perfetta: flamenco , passione, tenacia e unione resteranno sempre l’equazione che ci distingue da altre scuole”.
La danza da sempre insegna il rispetto, l’umiltà e il lavoro duro per ottenere anche il più piccolo dei risultati e qui ieri tutti questi elementi sono stati largamente soddisfatti.
“Vogliamo ringraziare i tecnici del teatro, tutti gli aiutanti, il fotografo Giulio Bardelli e ogni singolo allievo che con determinazione, modestia e amore ieri si è messo in gioco dando vita a una vera e propria magia”.